“Partirò…ogni estate c’è un dilemma estivo…
se andare al mare, o andare ai monti…
dobbiamo deciderci!” ELST
Ha ragione Elio e Le Storie Tese, mare o montagna? Ciclopercorsi.eu vi propone due ciclo-destinazioni per ottime vacanze. Per farlo ha intervistato due albergatori, Ercole Castellani che vive ai 1816m di Livigno e Filippo Magnani attivo a Cattolica, l’ultimo baluardo della riviera romagnola al confine con le Marche.
Livigno, Hotel Piccolo Tibet (3 stelle) www.piccolotibet project management web application.it
EC La piana in cui sorge Livigno è meravigliosa, un altopiano talmente bello da meritarsi l’appellativo di Tibet in miniatura…
Cattolica, Hotel Ancora (3 stelle) www.ancoracattolica.com
FM L’ancora è metaforica, il navigante la butta dove vale la pena fermarsi, dove si è protetti e soprattutto si sta bene, il giusto luogo per rimanere…qui da noi!
Che rapporto avete con lo sport e soprattutto con la bici?
EC Lo sport mi piace molto, sci, corsa a piedi e bici, in ogni stagione si deve far movimento…e poi sono un gladiatore, mi sono cimentato nelle maratone del deserto e nelle granfondo: vicino a casa la GF Santini fece Mortirolo da Tovo Sant’Agata e lo Stelvio ricalcando la tappa del Giro 2012; un po’ più lontano ho pedalato la 9 Colli di Cesenatico, la decana delle granfondo! E’ davvero bellissmo…
FM Mare, corsa a piedi e bicicletta, ti basta? In vacanza faccio immersioni, quando ho poco tempo corro a piedi anche se son riuscito a preparare alcune maratone, l’ultima Milano 2013 con un ottimo personale (4’30’’/km, ndr); infine c’è la bici, adrenalinica fedele e piacevole compagna, quando il tempo libero lo concede…
Come sono le vostre strutture? Quali attenzioni verso i ciclisti?
EC Una struttura deve essere accogliente, confortevole, pulita, e il personale disponibile e dinamico. E’ la mia filosofia. Il ciclista e più in generale lo sportivo è il benvenuto e sono sicuro che non se ne pentirà, i miei feedback parlano da soli…abbiamo lo spazio per accogliere le bici e i percorsi giusti sia da strada che da MTB, è disponibile un servizio lavanderia per i bikers che dopo la fatica si possono ristorare al bar dell’hotel o nella sauna…D’altronde Livigno per l’altitudine, la piana e le salite che la circondano, si presta ai soggiorni e ai ritiri degli sportivi: nei mesi estivi capita spesso di incontrare ciclisti pro come Evans, Gilbert, Cunego, Basso, o squadre di dilettanti, Zalf, Palazzago…
FM L’Ancora è in una posizione invidiabile a 200-300m dalla spiaggia, è a gestione famigliare e penso che sia un enorme vantaggio per l’accoglienza e il rapporto che si può instaurare tra albergatore e cliente. Inoltre abbiamo due soluzioni di soggiorno tra cui scegliere: l’albergo vero e proprio e il residence con appartamenti dotati di cucina e perfetti per chi vuole più indipendenza. Siamo protagonisti nel progetto “BikeHotelCattolica”, il ciclista trova qui pane per i suoi denti sugli innumerevoli percorsi dell’entroterra romagnolo e marchigiano . Inoltre c’è un garage custodito solo per le bici. Per il dopo bici vi aspetta il relax in piscina e nell’idromassaggio…
Cosa offrono Livigno e Cattolica?
EC Livigno è un universo vacanziero. Ci sono le montagne più belle della Lombardia che offrono sport estivi e invernali di qualsiasi tipo. Oltre alla bicicletta e la corsa ci sono notevoli escursioni e passeggiate con una natura sorprendente. A margine di tutto questo c’è anche lo shopping per cui si è abbastanza famosi…
FM La riviera offre svago e divertimento ed un’infinità di servizi top a cui attingere. Cattolica è attivissima e d’estate sono innumerevoli le iniziative coinvolgenti. Poi sicuramente lo sport e il fitness vanno a braccetto con la nostra realtà. Inoltre per la posizione geografica in cui è, al confine con le Marche, offre tanti percorsi interessanti e culturalmente curiosi anche nell’entroterra come il castello di Gradara o la rocca di San Leo…non solo bici dunque…
Quali i ciclo percorsi da fare assolutamente?
EC C’è l’imbarazzo della scelta…innanzi tutto dipende dalla specialità, BDC o MTB? In MTB ci si immerge nella natura incontaminata e si oltrepassano i 3000m e la cosa non è da tutti i giorni…il Carosello 3000 e le sorgenti dell’Adda e i laghi di Cancano sono gite memorabili…su asfalto ci sono le grandi salite: già per uscire dalla piana bisogna fare Eira e Foscagno in direzione Bormio o la Forcola e Bernina in direzione Svizzera o Tirano, e poi Gavia Stelvio e Mortirolo sono a portata di bici…un anello che mi piace molto è quello che attraversa l’Engadina: partenza da Livigno, si va al tunnel che porta in Svizzera dove un servizio navetta aiuta i ciclisti a sconfinare, poi Passo del Gallo – Zernez – S-chanf – Samedan – Pontresina e si ritorna per il Bernina e la Forcola. E’ un percorso facile, non troppo duro ma che da’ soddisfazione.
FM Se ci si lascia il mare alle spalle ci sono percorsi per tutti e di ogni difficoltà. Il più semplice ma molto gratificante è la strada panoramica che da Gabicce mare porta a Pesaro ed è stato teatro della cronometro di Saltara al Giro 2013. Invece non appena si supera la statale inizia un universo di salite, discese falsipiani, strappi duri. E’ la zona della GF 9 Colli ed il percorso è permanente segnato cosicchè lo si possa percorrere in allenamento. Sono le strade di Pantani e del suo Cippo Carpegna, suggestivo e duro. Poi San Marino, San Leo , L’Eremo, più giù i Monti delle Cesane, Urbino, Le Gole del Furlo…ho clienti che si sono organizzati per andare fino al Monte Fumaiolo, al Catria, al Nerone e al Petrano, le ascese più importanti e difficili di tutte le Marche.
Vi è capitato di accompagnare i vostri clienti?
EC Certo che sì, persino fin sullo Stelvio. Se posso molto volentieri.
FM Sì e mi piace molto. Il problema è il tempo che soprattutto nel cuore della stagione scarseggia ma si fa il possibile…
Proponete diete sportive?
EC Beh proprio menù mirati direi di no anche perché la mia struttura ha fatto una scelta un po’ particolare: l’hotel offre una colazione abbondante, speciale e di qualità, direi internazionale sia dolce che salata, il carburante opportuno per affrontare la giornata. Per i pranzi e le cene i nostri ospiti possono usufruire dei servizi di diversi ristoranti convenzionati molto vari e raffinati situati sia nelle immediate vicinanze del Piccolo Tibet che in tutta Livigno. Ogni giorno si può cambiare chef! E’ una scelta, una collaborazione che si è rivelata azzeccata e molto apprezzata.
FM La nostra cucina è molto varia e da’ ampie possibilità di scelta: credo che uno sportivo può facilmente trovare o scegliere gli alimenti di cui ha bisogno. La colazione è ricca, dolce e salata, i pranzi completi: per dare l’idea c’è sempre un bis di primi ben assortiti e come secondo si può scegliere tra carne o pesce, un apprezzatissimo e fresco buffet di verdure, infine frutta o dolce…c’è tutto carboidrati, proteine, vitamine, grassi, direi ideale per una “dieta a zona” tanto cara a chi fa sport…
…e allora il dilemma è al mare o ai monti?
EC Tutti e due, prima uno e poi l’altro…
FM Non è detto che uno debba escludere l’altro, io li aspetto comunque sia in bici!
Ciclopercorsi.eu è stato ospite sia in una che nell’altra struttura trascorrendo due ciclo vacanze diverse ma entrambe da 5 stelle. Passi alpini oltre i 2000m e dolci pendii collinari appenninici con strappi piccanti, lunghi itinerari in cui la natura accompagna soave l’emozione di pedalare. Ottimo il rapporto qualità prezzo nonché la cortesia degli albergatori. Vivamente consigliati.
Ho’ avuto per fortuna la possibilita’ di essere ospitato in entrambe le struttura e posso garantire che ne e’ valsa la pena. Sia ERCOLE che FILIPPO sono due persone eccezzionali per disponibilita’ e poi si mangia da DIO in piu’ sono compagni di uscite in bicicletta anche se purtroppo adesso mi staccano normalmente data la mia eta’,sono 65.